martedì 9 dicembre 2008

TOTO'

C'è un piccolo privilegio nell'abitare a Napoli.

E' legato a un uomo, non un personaggio, dico proprio un uomo, che è stato, a mio avviso, il migliore nel suo campo, la matrice sulla quale si sono formati molti suoi colleghi, senza però mai arrivare al suo livello.
Parlo del raffinato, elegante, ironico, inarrivabile TOTO'. Non a caso è lincato sul mio blog, alla voce NON C'E' STORIA.

Ebbene, come sempre accade in questo periodo, ed in generale durante le festività, o d'estate, c'è sempre qualche rete Rai, o qualche canale Mediaset che ripropone una retrospettiva sul Principe, o una serie dedicata a LUI.

Su chi come me vive a Napoli, queste trasmissioni non fanno presa.

Le nostre televisioni private, trasmettono sempre, in modo casuale film di TOTO', a qualunque ora, ed in qualsiasi giorno della settimana. Ed è qui che scatta la magia, almeno per me.
I film di TOTO' non si noleggiano, non si comprano, non si aspetta che vengano trasmessi. Nei film di TOTO' ci si deve inciampare.
Intendo dire che facendo zapping capita di fermarti su una qualsivoglia scena di uno dei suoi film, e zap, ti fermi e lo guardi, come la prima volta ma con la consapevolezza di conoscerne le battute, ed allora ti soffermi sulle sfumature, e passate queste, sulle inflessioni, le espressioni, i tempi perfetti, le finte improvvisazioni, l'Arte della risata.

E' strano, ma nessun altro film mi fa quest'effetto, per quanto ci siano film belli che vorresti rivedere, alla seconda volta deve passare un anno o più prima di poterli rivedere. Con TOTO', no. anche se hai appena finito di ridere con una scena, la puoi rivedere e ti fa ridere di nuovo. E' veramente una magia, ripeto, per me, ma è inspiegabile.
Qualunque cosa stiano trasmettendo gli altri canali, se incappo nel film di TOTO', è legge, mi fermo lì, e me lo godo.
E questa cosa è possibile solo se si hanno sintonizzati sul proprio televisore i canali privati che trasmettono i suoi film. Cosa che credo Telealessandria, Telemonza, o Telegallarate difficilmente faranno.

Ripeto, non ho mai comprato o noleggiato un film di TOTO', mai di proposito ho "deciso" di vederlo.

E' LUI che decide per te.

Ed è per questo, ed anche per la stima che porto nei confronti di un uomo difficile ma gentile, superbo ma onesto, che posto queste tre foto, tanto per far comprendere, a chi non lo immagina, che tipo fosse.

Un elegante uomo d'altri tempi.

nel suo salotto


con i suoi amici (come Peppino e Titina, amava gli animali in particolar modo i cani)


a bordo del suo yacht Alcor




4 commenti:

Anonimo ha detto...

Complicato. Totò era un uomo complicato. Difficile da sintetizzare con "elegante".In certe cose persino fastidioso.

Almeno questa è la mia opinione.

carlo olivari ha detto...

L'eleganza è una cosa talmente semplice che diventa complicata.

Anonimo ha detto...

ma che belle parole che usa lei, dottò...
E' ESATTAMENTE QUELLO CHE FACCIO ANCHE IO!
quando voglio ridere di gusto cerco tra i canali perchè tanto so che prima o poi becco un suo film.

Cosa che a roma non sè pò ffà, eh,eh
gab

carlo olivari ha detto...

he, almeno questo..