mercoledì 30 gennaio 2008

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e senza parole


venerdì 25 gennaio 2008

Siccome è Venerdì...

...e si avvicina il week end, ed il sabato pomeriggio quando possiamo lo dedichiamo alla cucina, ecco che scatta la tradizione culinaria napoletana.

Visto che io sono deputato alla preparazione dei due piatti, a mio avviso, cruciali della Cucina Napoletana, li farò contemporaneamente.

Il bello di questi due capolavori è che una volta avviati, si cuociono da soli, bisogna solo accarezzarli, di tanto in tanto, mentre riposano o meglio, "riflettono" al buio della pentola, rigorosamente d'alluminio, vecchia e con i manici di bachelite un po' rotti.

Sto naturalmente parlando di Sua Maestà il Ragù, e della sua eccellentissima consorte, Sua Altezza Graziosissima La Genovese.



Importante, per la perfetta riuscita dei piatti, la scelta degli ingredienti. Ma per entrambi, un'ingrediente è fondamentale: la sugna. Quella che uso io la fa mio padre (fondamentalista culinario), e per me è irrinunciabile.

Poi la carne di maiale (tracchiolelle e gallinella) e di manzo per il Ragù, mentra la Genovese esige la carne di "annecchia", cioè di vitello. La carne a fine cottura si mangerà con il contorno di patate fritte. Riporto il metodo di mio padre: tagliate a pezzi grossi, messe in pochissimo olio e con un mezzo cucchiaio di sugna, le patate si cuociono a fuoco bassissimo per almeno tre ore. Si otterranno così, delle patate fritte croccanti e solide fuori e con una sorta di purè all'interno.

Non mi dilungherò sul procedimento non molto elaborato di entrambe le Salse.

Sappiate che per entrambe, l'aiuto di un buon libro risulta spesso molto gradito, visti gli interminabili tempi di cottura.

Quello che deve essere chiaro è che alla fine la Genovese deve risultare una crema scura tendente al colore bruno e lucida, e che grazie alla lunga cottura ed evaporazione non sarà pesante nè si "riproporrà". Il Ragù, invece, dovrà diventare una solida crema rosso scurissimo e dall'elevato potere condente.

Non ci vuole grande perizia per preparare queste due prelibatezze, ma non bisogna avere fretta, in nessuna delle fasi di preparazione, altrimenti qualcuno, assaggiando il vostro Ragù, potrebbe dirvi, come disse Eduardo alle prese con un Ragù mal riuscito:

"e chist' m'o chiamm' rraù? Ma chest' è carn c'a pummarola!"

Per meglio chiarire il concetto, eccovi la poesia di Eduardo da cui ho tratto la citazione

O 'rraù
'O rraù ca me piace a me
m' 'o ffaceva sulo mammà.
A che m'aggio spusato a te,
ne parlammo pè ne parlà.
io nun songo difficultuso;
ma luvàmmel' 'a miezo st'uso

Sì,va buono:cumme vuò tu.
Mò ce avéssem' appiccecà?
Tu che dice?Chest' 'è rraù?
E io m' 'o mmagno pè m' 'o mangià...
M' ' a faja dicere na parola?...
Chesta è carne c' ' a pummarola





Fuori tema: mentre scrivo questo post la radio trasmette "The house of rising sun" degli Animals. Che vi devo dire, mi sono commosso.

martedì 22 gennaio 2008

A questo punto...

Siccome, scorrendo le statistiche del mio blog, ho notato che l'immagine più cliccata attraverso la quale si arriva qui dai motori di ricerca è il corner bar o bar at corner o angolo bar, dedico questo post all'immagine in questione, è un lavoro realizzato per un cliente privato. Credo ne sarà contento.
A quest'immagine sono molto legato e le devo molto, per vari motivi.



mercoledì 16 gennaio 2008

Guardate qui...

Ecco perchè uso Mac.

venerdì 11 gennaio 2008

BUON WEEK END

Spazzatura, rifiuti, munnezza, scorie, chiamatela come volete, ma anche questo sarà un week end di sconvolgente bellezza della città, con i suoi palazzi settecenteschi inseriti nella multicolore cornice della munnezza!


Magari andate a farvi una pizza,

come questa signora quì.

Buon Appetito a lei e a quelli come lei.


mercoledì 9 gennaio 2008

?

Un collega australiano ha elaborato questa cosetta...


Lana e Seta.

Giusto per non confondere la lana con la seta, la moto inforcata da STEVE,

è una Honda CB 450 P.



Un'altra passione.

Siccome su questo blog si parla di stile, arte, design, ma anche di passioni, aggiungo che la MOTO è un'altra delle cose che hanno da sempre fatto parte della mia vita.

E questo post è dedicato a quello che in moto ci sapeva andare.

Con classe, stile ed ironia.


Come sempre, un elogio alla raffinata semplicità.

venerdì 4 gennaio 2008

Gestazione quasi terminata...

Ora siamo in fase di travaglio,

durerà ancora un paio di giorni,

ma credo che alla fine il primo vagito di

olivariidea.com

sia previsto per lunedì 7 gennaio 2008.


mercoledì 2 gennaio 2008

In attesa del primo del 2008

Eccovi l'ultimo disegno del 2007.

E' un ironico progetto di cavaturaccioli che ho regalato ai miei più cari amici, quest'anno a Natale.

Lo lascio qui, in attesa del primo disegno del 2008.


BUON ANNO A TUTTI E... CHEERS!