giovedì 11 dicembre 2008

Bei tempi, o solo diversi...

Sarà il tempo, piovoso, sarà l'età, la mia, ma oggi mi sono sorpreso a ricordare nostalgicamente gli inizi della mia attività.

Quindici anni fa, in una grotta, al Parco Margherita, Chiaja, Napoli.

Certo, qualcun altro iniziò la sua attività in una grotta, ed ebbe un bel successo.

Per quanto mi riguarda, non so se ho successo o meno e sicuramente non faccio miracoli, certo è che ora sono in uno studio ai piani alti, panoramico, fisicamente faccio sempre meno, delego, e credo che un po' di strada l'ho fatta, ma ho una grande nostalgia per quel Carlo che, laggiù, tagliava, inchiodava, saldava, pitturava, forgiava.

Era un posto fantastico, 100 mq. di laboratorio e studio. Sottoterra, coi soffitti a volta, con un frigo sempre pieno di bevande, con gli amici che mi venivano a trovare, in continuazione e si svagavano in quella che definivano "la sala dei giochi".

Era molto faticoso, ma quel lavoro era bellissimo.
Con le mani sempre segnate, con la testa sempre impegnata a risolvere problemi tecnici, ed arrivare col cervello dove non arrivava il martello.
Ma era anche il periodo in cui producevo per il gusto di farlo, semplicemente perchè mi andava.
C'era un che di romantico in tutto quel lavoro.

Poi col tempo le cose sono cambiate, ora realizzo personalmente solo su richiesta precisa dei clienti, altrimenti altri lo fanno per me. Il frigo c'è anche qui, sempre pieno, il posto è accogliente, e mi sforzo di mantenere un aspetto romantico e divertente nel mio lavoro.

E la Baia di Napoli è bellissima da quassù.

Però, devo dire, quei tempi mi mancano.

Molto.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ed i lunedì mattina a commentare le regate con le classifiche in mano nella grotta ehhehe
saluti greg

carlo olivari ha detto...

già, ma ora non possiamo farlo nemmeno fuori dalla grotta