lunedì 11 aprile 2011

Cotto e buttato

Qualcuno, inaspettatamente, ha avuto il coraggio di regalare il best seller del momento tra i libri di cucina.

Mi è capitato tra le mani, il libro non il qualcuno, e devo dire, nonostante pensassi che si trattasse di una cretinata, insomma di un libri stupido e inutile, sono stato smentito.

E' molto peggio, è un inno al mangiar congelato, a cucinare con ingredienti fuori stagione, a mischiare una serie di cose in modo assolutamente poco sano e con nessuna cognizione del fatto che se uno seguisse queste ricette si ammalerebbe o, nella migliore delle ipotesi, passerebbe pessimi cinque minuti.

Il tutto raccontato con prosa infantile, quando non sgrammaticata, con una grafica povera e scadente. Le foto poi, degne di una vecchia pubblicazione anni '60.
Una pubblicazione infarcita di stucchevoli idiozie e terribili errori gastronomici, una serie infinità di schifezze.

Tutto ciò a rafforzare il concetto che ci stiamo veramente impoverendo, ma davvero credono che siamo tutti uguali e sopratutto ignoranti, squallidi e scialbi?

A parte che a me non importa niente che è "finalmente domenica e Fabio vuole cucinare lui per non farmi stancare... e via con 1000 altre assurde banalità"... una vergogna insomma.

Un'altra precisazione, l'autrice si è fatta ritrarre in una foto ritoccata con photoshop. Uno scimpanzè lo avrebbe fatto meglio, il ritocco intendo.

Comunque ho trovato un utile uso di questo libro in cucina. Considerato il numero di pagine, ci potrete accendere 251 volte il barbeque.

Benvenuto nella tua cucina?
No grazie, rimango volentieri nella mia!

Nessun commento: