martedì 4 novembre 2008

L'inutilità

il pallone (s)gonfiato

Ricordo che tempo fa, su Rai 3 trasmettevano "Lezioni di Design", programma condotto da un paradossale e entusiasticamente divulgativo Ugo Gregoretti, lì, ho potuto vedere e sentire interviste ad autentici geni del Design.
In più, sempre anni fa, trasmettevano "Circolo Pickwick", con Baricco, e "Totem", sempre di e con Baricco.
Ora io non mi voglio atteggiare ad intellettuale, ma a parte il divertente ed affascinante "Passepartout" di d'Averio, c'è il vuoto.
Anzi, peggio, stamattina per la prima volta mi sono imbattuto in "Buongiorno Regione". Contenitore mattutino regionale che offre un servizio di informazione locale in uno studio azzurro e rosa con una gnocca che distribuisce linea e collegamenti ai vari inviati. A parte i discutibili colori di sfondo dello studio che meglio si adatterebbero al nido di un reparto maternità di cliniche private, indovinate che cosa ho scoperto sull'utilissimo Buongiorno Regione:
che alle 7,30 del mattino la Tangenziale di Napoli e tutta la città sono bloccate dal traffico, e che sempre a quell'ora, il Maschio Angioino, uno dei simboli della città, si sta svegliando (!??!?), e che, lì vicino, è pronto il servizio di autobus turistici scoperti che scarrozzano turisti nelle "bellezze cittadine", tra cumuli di spazzatura e strade interrotte per cantieri e lavori in corso.

Grazie Rai3, e grazie a Minoli che col suo faccione rassicurante ammicca all'inizio delle telenovele di noialtri, quelle esasperanti facce da dementi che popolano la fiction di Rai3 tra le 20,15 e 20,45.

Minoli, io che grazie a te ho scoperto che l'estinzione dei dinosauri avvenne ad opera dei nazisti con l'aiuto della banda della Magliana (mi spiego, i tre argomenti ossessivamente ripetuti da RaiEducational), ora ti devo vedere sorridere dallo schermo, invogliandomi ad interessarmi alle vicende familiari di un branco di nullità.

Grazie Rai3!


Ora è tutto chiaro.

Se vi va, leggete "I Barbari", capirete anche voi molte cose o troverete conforto a quello che già pensate (non sareste qui del resto).

E grazie all'amica G. che, sopravvalutandomi, mi ha donato il libro.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

No Minoli, no!
Perchè?
Eppure oggi che sei santo dovresti essere un pò più buono....
E' vero, se ti soffermi sul presente e sul suo obiettivo di rilanciare la Rai...condivido.
Però in passato ha fatto dei programmi davvero interessanti.
Ancora adesso mi scopro ipnotizzata davanti a nuove e vecchie puntate di Mixer!
Mentre un Posto al sole, seppure discutibile,fa compagnia a noi nostalgici...
:-)
un bacio

G.

PS: non ti ho affatto sopravvalutato

carlo olivari ha detto...

Appunto, lo citavo nel post, la qualità appartiene al passato e sulla valenza di Minoli, nessun dubbio, l'accenno a "i soliti argomenti" era un'ironica manifestazione di stima.