venerdì 8 giugno 2007

Interrogativo


Siccome ci si può sedere su una sedia "normale" oppure su un oggetto più elaborato, la domanda è: perche dovrei scegliere? Cosa mi spinge ad usare oggetti che non siano semplicemente oggetti?

4 commenti:

Anonimo ha detto...

L'estetica e l'originalità.

guidodemaio ha detto...

Io, ad esempio, sarei portato a scegliere la "sedia oggetto" che sia "sedia oggetto" ... date le mie fattezze fisiche, sono portato a diffidare da sedie o sedute di "design" (ne ho rotte troppe!) ... certo, se poi mi trovo di fronte ad una classica poltrona "barcellona" et similia, mi fido pure. Quel che non mi piace (sempre a proposito di sedie e sedute) è quando "design" coincide con "minimalità", "essenzialità", "leggerezza"; la seduta deve darti, invece, il senso della "sicurezza", della "stabilità".

Anonimo ha detto...

Ah ma sei di napoli?
Anch'io sarei voluta andare a vedere Grillo. Purtroppo però non c'erano già più posti quando ho tentato di procurarmi un biglietto.
Peccato!

P.s. L'oggetto oggetto ha comunque una sua estetica...

carlo olivari ha detto...

guido, naturalmente ai concetti di "minimalità", "essenzialità", "leggerezza", devono corrispondere caratteristiche tecniche di solidità e tecnica costruttiva, questo è il Core dell'industrial design. Come spesso ho detto, la natura è grande fonte di ispirazione, prendi ad esempio il filo della tela del ragno, è leggero ma in natura è uno dei materiali più resistenti che esistano. e se pensi alla tecnologia applicata alla vela o all'aereonautica, il traguardo è realizzare strutture con materiali solidi ma leggeri. Un buon designer o progettista deve unire questi concetti, sempre mantenendo la coscienza costruttiva.