mercoledì 20 maggio 2009

Il Concerto perfetto.

Dunque, parto da non molto lontano e con una domanda.

Se uno, dopo quasi 40 anni di carriera è ancora in grado di fare una cosa come questa, ci sarà un motivo?

Questo concerto, tenuto alla London O2 Arena nel 2008 da Mr. Stevie Wonder, è il concerto.

Cliccate sull'immagine e capirete meglio.


Una voce strepitosa, fior fior di musicisti, Aisha Morris, la figlia, che è nel coro come una vocalist normale (è la figlia di Mister Meraviglia!) e sorride quasi a disagio, mentre il papà intona "Isn't she lovely", 2 ore e mezza di ottima musica, intramontabile, alla faccia di sciacquette e palestrati dell'ultim'ora.

Ascoltate e guardate questo concerto, capirete che gran parte della musica attuale, non solo il RnB e il Soul, derivano dalla musica di Stevie Wonder.

Procuratevi questo DVD, e vi accogerete che non c'è una nota, un suono, un movimento che non sia esattamente quello che deve essere, anche nella sua spontaneità.

Buon ascolto, se vi va.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma come, io pensavo che "il concerto" fosse riferito alla incredibile serata napoletana di Keith Jarret, e si mormora che da quella serata uscirà il suo prossimo live, e tu invece te ne vieni con un rodato spettacolo londinese di mister meraviglia e poi come la mettiamo con "piange il telefono" nella versione Wonderiana?
Un grosso abbraccio.
Annibale

carlo olivari ha detto...

Caro amico, alle volte cantare fuori dal coro stona. Jarret dal vivo non è uno spettacolo, la pulizia del suono, l'atmosfera quasi monastica, il silenzio e la dedizione richiesta al pubblico, è come ascoltare un disco, magari ascoltato col tuo impianto perfetto.
Per cui io preferisco comprare il disco di Jarret, magari dal vivo, e mi rammarico di non essere stato presente al concerto di Mister Meraviglia. Poi, riguardo ai brani melensi e alle ruffianate, semplicemente smisi di comprere i dischi.
Ma è inutile ricordarti la valenza della musica di S.W.
Poi se preferisci altri, è una questione di gusti. Ma è un'altra storia, e concludo che non si possono comparare due geni così distanti, almeno musicalmente.
Con stima e simpatia
Carlo

Anonimo ha detto...

Bè, ma nel breve trailer che ho visto dal tuo post "Piange il telefono" la intona da subito, quindi se all'epoca smettesti di comprarne i dischi "ruffianate melensi" perchè questo sarebbe "il concerto PERFETTO?"
La grandezza di questo artista è indiscutibile ma la perfezione (che non risiede nel mio impianto) non può passare su certe schifezze,(anche ostentate e riproposte.
Fuori dal coro.
Domenico Modugno (Annibale)

carlo olivari ha detto...

ok ok, il tuo impianto non è perfetto, ma si avvicina molto dai, non ti schernire...