giovedì 4 dicembre 2008

Che peccato

Quando decisi di aprire un blog, circa un anno fa, lo feci con l'intenzione di scriverci qualcosa che attenesse all'arte, alla gastronomia, alla vela. cercnado di farlo in modo semplice, con una punta di ironia.

Col passare del tempo, purtroppo, questo blog è diventato uno spiacevole luogo di sfogo.
Spiacevole perchè, nonostante mi sforzi di trovare qualcosa di buono di cui scrivere, mi ritrovo inevitabilmente a criticare, descrivere e dire cose che, seppur attinenti agli argomenti del blog, proprio non vanno.

Allora mi comincio a chiedere, le cose davvero non vanno oppure sono diventato
completamente intollerante?

Intendo dire che non trovo più argomenti di piacevole discussione, e tutto, anche le cose "normali", diventano una piacevole positiva novità in un andamento piuttosto avvilente delle cose.

Insomma, forse per mia predisposizione d'animo, e un po' per l'effettiva qualità delle "cose", questo blog si è andato trasformando per strada.

E mi dispiace.






2 commenti:

Anonimo ha detto...

Come già ti ho detto io passo spesso di qui e ti leggo proprio perchè condivido molte tue considerazioni sulla gastronomia,sul "lifestyle" in genere;non mi pronuncio sulla vela di cui non so niente tranne che esisteil 17esimo(o era il 13esimo) uomo sulle barche che gareggiano per l'America's cup.Sono stata in vacanza a Castiglion Della Pescaia e l'albergatore pare sia un velista famoso. Ritornando al tuo blog,io non lo trovo affatto intollerante anzi dimostra che ci sono ancora persone che non si abituano allo scempio del momento, e mi auguro che sia tale e che prima o poi finisca, che siamo costretti a vivere.Non essere troppo severo con te stesso.Luisa

carlo olivari ha detto...

il 17esimo.
non sono severo, è solo che mi spiace non poter scrivere di cose che vanno bene o che danno soddisfazione.
Grazie della visita