mercoledì 1 ottobre 2008

Non ci si può fidare degli svedesi

L'immagine qui sopra è stata elaborata dal sottoscritto che non si assume responsabilità per l'uso improprio al di fuori di questo blog.
IKEA SOLA FREGATURA SCARSA QUALITA

Ammetto di essere di parte, ma occupandomi di design, e soprattutto, cercando di fornire oggetti che durino nel tempo, io sono contro quel supermercato svedese di mobili e accessori che tutti conosciamo. Ammetto pure che, a volte, risolve problemi temporanei e che alcune soluzioni sono divertenti, ed aggiungo che il titolare del supermercato è un genio del marketing e della globalizzazione.

Tra i vari articoli che, sottolineo, non comprerei mai, ce n'è uno che invece ho comprato con assiduità e paranoica sindrome da acquisto compulsivo:
Le LANTCHIP, per intenderci, le patatine fritte in sacchetto.

Purtroppo però, come fanno personaggi ben più loschi, prima ti fanno abituare ad un prodotto, ti assuefano, e poi te lo tolgono e lo sostituiscono con uno che somiglia a
quel prodotto, ma non E' quel prodotto.

Ora, mi chiedo:
se è vero che il geniale svedese 15 anni fa vendeva mobili di legno ed ora li vende di cartone compresso, con che cosa ha sostituito la materia prima per le sue "nuove" patatine fritte in sacchetto?

"Carissimo SVEN (perdonatemi la banalità), hai perso un cliente, forse ne hai guadagnati 1000 altri che non colgono la differenza, ma a noi non la fai! E questo la dice lunga sulla tua tanto decantata correttezza."

Una richiesta a tutti voi, boicottate le "nuove" patatine dello svedese e incominciamo a farcele in casa, le patatine fritte.
Nei prossimi post la ricetta di un grande della gastronomia per avere patatine fritte eccezionali che lui prepara alla figlia.

E ho detto tutto.


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