mercoledì 13 giugno 2007

Ragù


Eccomi di ritorno, scusate, ma stavo preparando il Ragù.
Pentola rigorosamente d'alluminio, ma deve essere vecchia, di quelle dove cucinavano i nonni.
Tempo di cottura: non meno di 8 ore.
Non mi dilungherò sulla ricetta, ma mi interessa la sua interpretazione.
A Napoli si possono assaggiare un'infinità di Ragù diversi, ognuno con una sua personalità dovuta al tempo di "
peppiamiento", ai tagli di carne, al tipo di pomodoro usato, al tipo di pentola, alla "mano" del cuoco, alla "zona di produzione" e via dicendo. Vedo il Ragù come un rito. Maschile e non maschilista, anzi lo vedo come un dono da fare alla propria donna, ed agli amici.
Il Re della Cucina Napoletana.
E proseguendo nella dinastia direi:
Regina la Genovese
Principe Il Peperone Imbottito
Principessa la Parmiggiana (con due G) di Melanzane
Principino La Linguina a Vongole (non
alle vongole)
Principessina La Pizza (e qui ci sarà un post dedicato)
e... continuate voi.

13 commenti:

Anonimo ha detto...

Carlo, ma secondo te potevo non avere questo libro. Lo sfoglio quasi tutte le settimane!
Ho due edizioni una del 1973 (rosicchiata dal mio cane) e l'altra del 1999 (mia madre ha quella originale del 65'). Sono identiche, cambia solo la qualità della carta.

carlo olivari ha detto...

per me il numero 1.
non esiste un libro paragonabile, ci hanno provato ma non ci sono riusciti. Anch'io possiedo le due edizioni, la prima (i miei) e quella degli anni '70 (io).
dobbiamo assolutamente vederci per una mangiata tradizionale.

Anonimo ha detto...

il mio ragù, "senza" modestia è mitico!!!
Per non parlare della genovese, dei peperoni al forno imbottiti (però di spaghetti aglio olio olive nere e capperi), la pasta e patate al forno con la provola, la carne glassata, i timballi di maccheroni e il timballo di tagliatelle (con sugo glassato, polpettine, piselli, provola etc.).
E si: organizziamo al più presto. Venerdì noi saremo a napoli ma sarà difficile per questo w.e. causa tempo a disposizione!!

carlo olivari ha detto...

concordo su tutta la linea, aggiungerei solo una spruzzata di pangrattato all'imbottitura dei peperoni. Allora scatta la fiera del ragù. anch'io modestamente...Cmq forse io nel WE sono a ventotene per regate, ma se rimango ti chiamo, magari ci prendiamo un aperitivo se avete tempo

Anonimo ha detto...

Adoro la cucina come intendi tu...un uomo così dovrei trovarmi. :O)

sucaicuocacolbimby.

Anonimo ha detto...

certo, ci farebbe molto piacere!!!

p.s. no al parmiGGiano nei peperoni imbottiti!!!

carlo olivari ha detto...

ho scritto PANGRATTATO, ma come ti viene parmiggiano? PANGRATTATO, magari prima in po' tostato in una padella di ferro.
sarei un pazzo, il parmiggiano nello scammaro...!

Anonimo ha detto...

Carlo scusa, sono gli incubi del pariGGiano!!!!
Si hai ragione il pangrattato ci sta benissimo. A proposito di pan grattato tra un pò, appena ho tampo posto una ricetta all'apparenza semplicissima, che fa parte della tradizione della famiglia di mio padre. Però avverto tutti che è molto difficile ottenere il risultato "perfetto". Non si sa come mai riesce bene solo alla mia famiglia

carlo olivari ha detto...

Attendo ma non la metterò in pratica, le ricette familiari vanno mangiate in "quella" famiglia. ma sono curioso

Anonimo ha detto...

Il racocnto di uno dei primi ragù che mi ha fatto mio marito lo strovi nel mio ultimo post

guidodemaio ha detto...

Voglio 'o 'rraù!!!! Chi organizza?

carlo olivari ha detto...

bravo, stavamo aspettando a te...ce vo tiemp' e devuzzione, e mo tenimm' che ffà. Ma organizzeremo. un amico comune dovrà inaugurare casa nuova

guidodemaio ha detto...

Resto in devotissima attesa ...